Qualche giorno fa mi ha punto vaghezza di vedere in streaming l'indagine della Gabanelli sullo stato dei trasporti pubblici.
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
O sono io in errore?
-- Gian Friends will be friends right to the end!
On Wed, 2013-05-29 at 12:38 +0200, Gian Uberto Lauri wrote:
Qualche giorno fa mi ha punto vaghezza di vedere in streaming l'indagine della Gabanelli sullo stato dei trasporti pubblici.
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
Di piu', se da Linux Silverlight lo riesci ad usare, sei un genio, e dimmi nei dettagli come hai fatto (da Debian non ci sono riuscito nemmeno per provare prima di infamarli)
Su Archlinux l'unico modo che ho trovato per far funzionare Silverlight è utilizzare Google Chrome con il pacchetto google-chrome-extension-moonlight presente su AUR.
Comunque, per quanto anche a me disturbi molto l'utilizzo di Silverlight sul sito della RAI, non avrebbe senso chiedere un rimpiazzo di esso con Flash: a livello concettuale non cambierebbe assolutamente nulla.
Il 29/05/2013 13:31, Edoardo Maria Elidoro ha scritto:
Comunque, per quanto anche a me disturbi molto l'utilizzo di Silverlight sul sito della RAI, non avrebbe senso chiedere un rimpiazzo di esso con Flash: a livello concettuale non cambierebbe assolutamente nulla.
Infatti non avrebbe senso. Io chiederei una sostituzione con HTML5, che è uno standard aperto.
Il 29/05/2013 13:33, Alessandro Polvani ha scritto:
Io chiederei una sostituzione con HTML5, che è uno standard aperto.
Sono d'accordo con la proposta di Alessandro di chiedere a RAI di pubblicare i contenuti utilizzando uno Standard Aperto come HTML5 e far loro notare i problemi che riscontrano gli utenti di GNU/Linux visitando il loro sito.
Ciao, Max-B
"MB" == Massimo Barbieri massimo@fsfe.org writes:
MB> Il 29/05/2013 13:33, Alessandro Polvani ha scritto:
Io chiederei una sostituzione con HTML5, che è uno standard aperto.
MB> Sono d'accordo con la proposta di Alessandro di chiedere a RAI di MB> pubblicare i contenuti utilizzando uno Standard Aperto come HTML5 MB> e far loro notare i problemi che riscontrano gli utenti di MB> GNU/Linux visitando il loro sito.
È abbastanza stabile e sopratutto è uno standard del W3? Che con HTML5 tornano le manovre che si videro anni e anni fa con Tizio che mette questo e Caio che mette quello nel suo browser.
-- /\ ___ Ubuntu: ancient /___/_|_|_|__|___Gian Uberto Lauri_____ African word //--| | | | Integralista GNUslamico meaning "I can / coltivatore diretto di software not install già sistemista a tempo (altrui) perso... Debian"
Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO
On Wednesday 29 May 2013 12:38:08 Gian Uberto Lauri wrote:
Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
No, non è affatto normale. Concordo pienamente con l'esigenza di chiedere un miglioramento delle tecnologie usate da RAI. Anni or sono provai, invano, a scrivere una mail per segnalare il problema.
Sono con lei, Gian Uberto. Più che fare protesta, potremmo elaborare qualche proposta concreta, reperire i recapiti dei responsabili del servizio e sottoporgli una riflessione.
"MB" == Massimo Barbieri massimo@fsfe.org writes:
MB> Il 29/05/2013 13:33, Alessandro Polvani ha scritto:
Io chiederei una sostituzione con HTML5, che è uno standard aperto.
MB> Sono d'accordo con la proposta di Alessandro di chiedere a RAI di MB> pubblicare i contenuti utilizzando uno Standard Aperto come HTML5 MB> e far loro notare i problemi che riscontrano gli utenti di MB> GNU/Linux visitando il loro sito.
È abbastanza stabile e sopratutto è uno standard del W3? Che con HTML5 tornano le manovre che si videro anni e anni fa con Tizio che mette questo e Caio che mette quello nel suo browser.
Temo che Lauri abbia ragione sull'immaturità e la mutevolezza di HTML5. È un buon piano B.
Infatti, una soluzione molto più semplice e che farebbe felici anche altri al di fuori del mondo del software libero è quella di pubblicare nelle pagine con contenuti multimediali, nelle vicinanze del lettore SilverLight, un bell'elenco con i collegamenti HTTP ai file, facilmente utilizzabili su un lettore multimediale esterno. Fra l'altro quasi sempre RAI rende già disponibili i media in diversi formati contenitori (MP4, WMV, H264, M3U8) i cui URL non solo soltanto utilizzati misteriosamente dal lettore Silverlight, ma sono esplicitati come attributo "videourl" in vari oggetti meta nel HTML delle pagine web. Insomma, la fatica da parte loro sarebbe minima.
Colgo l'occasione per consigliare a tutti, come /workaround/, di andare a cercare l'URL del video e di darlo in pasto al vostro lettore esterno preferito, quasi certamente più performante di quelli Silverlight o Flash cui troppo spesso siamo costretti.
On 29/05/2013 13:15, Marco Calamari wrote:
On Wed, 2013-05-29 at 12:38 +0200, Gian Uberto Lauri wrote:
Qualche giorno fa mi ha punto vaghezza di vedere in streaming l'indagine della Gabanelli sullo stato dei trasporti pubblici.
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
Di piu', se da Linux Silverlight lo riesci ad usare, sei un genio, e dimmi nei dettagli come hai fatto (da Debian non ci sono riuscito nemmeno per provare prima di infamarli)
io ho:
Raismth su firefox
How-To:
https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/raismth/
e' tanto che non vedo la tele pero' :D
con chrome (o chromium) con l'estensione:
Novell Moonlight 3.99.0.3
dal forum:
https://support.mozilla.org/it/questions/887499
ma viene da imfamarli uguale :-)
ciao
Quello che mi meraviglia è che questa tecnologia è problematica, e la sua applicazione non conviene neppure alla RAI (può generare difficoltà di visione e restringe gli utenti abilitati a vedere).
Ma la RAI è un carrozzone ... -- Alessandro
Il 29/05/2013 15:37, lilo ha scritto:
On 29/05/2013 13:15, Marco Calamari wrote:
On Wed, 2013-05-29 at 12:38 +0200, Gian Uberto Lauri wrote:
Qualche giorno fa mi ha punto vaghezza di vedere in streaming l'indagine della Gabanelli sullo stato dei trasporti pubblici.
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
Di piu', se da Linux Silverlight lo riesci ad usare, sei un genio, e dimmi nei dettagli come hai fatto (da Debian non ci sono riuscito nemmeno per provare prima di infamarli)
io ho:
Raismth su firefox
How-To:
https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/raismth/
e' tanto che non vedo la tele pero' :D
con chrome (o chromium) con l'estensione:
Novell Moonlight 3.99.0.3
dal forum:
https://support.mozilla.org/it/questions/887499
ma viene da imfamarli uguale :-)
ciao
\
"AS" == Alessandro Seno a.seno@mclink.it writes:
AS> Quello che mi meraviglia è che questa tecnologia è problematica, e AS> la sua applicazione non conviene neppure alla RAI (può generare AS> difficoltà di visione e restringe gli utenti abilitati a vedere).
Ovvio che la convenienza non è a Saxa Rubra, casomai dalle parti dell'Idroscalo a Milano :).
-- Gian Friends will be friends right to the end!
Il giorno mercoledì 29/05/2013 13:15:21 CEST Marco Calamari marcoc1@dada.it ha scritto:
On Wed, 2013-05-29 at 12:38 +0200, Gian Uberto Lauri wrote:
Qualche giorno fa mi ha punto vaghezza di vedere in streaming l'indagine della Gabanelli sullo stato dei trasporti pubblici.
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
Di piu', se da Linux Silverlight lo riesci ad usare, sei un genio, e dimmi nei dettagli come hai fatto (da Debian non ci sono riuscito nemmeno per provare prima di infamarli)
ad ogni modo, poco o nulla importa se da GNU/Linux Debian o Windows o MAC si riesce o no a "vedere" roba flash o silverlight, quale che sia il modo (facile o difficile, con o senza un plugin, con o senza "accrocchi"): il punto è che la rai è pubblica (pagata con soldi pubblici) per cui i contenuti dovrebbero comunque essere offerti A TUTTI in modo aperto (NO formati proprietari), libero (NO formati con brevetti/royalties) e gratuito (e gli abbonati pure pagano)
saluti A
Il 29/05/2013 12:38, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Oh, poffarbacco, il sito della RAI (che è dello stato, ergo di tutti - lo stato senza cittadini è una cippalippa) ed è finanziata dalle tasse (soldi pubblici, anche questi "di tutti" - se non ho capito male) lo streaming lo offre solo con Microsoft Silverlight.
già, è così da diversi anni, se non ricordo male.
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
Sarebbe da interrogarsi sul perché di questa scelta. Ok, anche flash è proprietario, ma Silverlight è semplicemente inusabile, oltre ad essere obsoleto già al momento della sua apparizione (sbaglio o l'obiettivo era quello di insidiare una fetta di mercato di Adobe, anziché introdurre una nuova tecnologia?)
Alessandro
"AP" == Alessandro Polvani alessandro.polvani@fsfe.org writes:
Non è che flash sia libero (come sta gnash?). Ma vi pare normale? Non è forse il caso di suggerire alla Gabanelli di indagare sul perché la RAI tagli fuori una fetta degli abbonati?
AP> Sarebbe da interrogarsi sul perché di questa scelta.
Qui lo dico e qui lo annego, ma se non erro RAI usa i S.O. di Redmond...
AP> Ok, anche AP> flash è proprietario,
Solo se gnash non funziona. cc è proprietario, GCC no.
"EME" == Edoardo Maria Elidoro edoardo.elidoro@gmail.com writes:
EME> Su Archlinux l'unico modo che ho trovato per far funzionare EME> Silverlight è utilizzare Google Chrome con il pacchetto EME> google-chrome-extension-moonlight presente su AUR.
E questo ci frega, c'è un modo per usarlo e questo come obiezione basta, la negazione di "Non si può" è "Esiste un modo per".
EME> Comunque, per quanto anche a me disturbi molto l'utilizzo di EME> Silverlight sul sito della RAI, non avrebbe senso chiedere un EME> rimpiazzo di esso con Flash: a livello concettuale non EME> cambierebbe assolutamente nulla.
Se gnash non è all'altezza si. Altrimenti no. IMHO
-- ing. Gian Uberto Lauri Solution Developer Senior Direzione Ricerca e Innovazione GianUberto.Lauri@eng.it
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